CITAZIONE (Army_il_blasco @ 5/10/2008, 02:31)
Come fatto per il sud proviamo a sfatare un altro tabù il perchè dell accesa rivalità tra fans di vasco e fans di liga...
Riva, morte per overdose. Polemica con Ligabue per le dichiarazioni 'moraliste'
Il "Corriere della Sera" riprende lo sfogo (riportato anche da Rockol) di Vasco Rossi il giorno dopo la morte di Massimo Riva, e individua il bersaglio: Ligabue. «"Negli anni Settanta non avevamo molte informazioni", aveva detto mercoledì Ligabue presentando allo Iulm di Milano il libro sulla sceneggiatura del suo film "Radiofreccia", che parla proprio di droga e musica. "Il pensiero comune era che si potesse smettere quando si voleva. Per i musicisti rock c'è ancora oggi l'alibi dello scotto da pagare per fare musica. Perciò secondo il galateo della perfetta rockstar, io che non mi drogo sarei fuori target". Ma queste parole, pronunciate a poche ore dalla morte di Riva, non sono piaciute. "E' morto un amico e invece del silenzio... c'è chi, per accrescere la propria credibilità, ha scelto di "speculare" lanciando anzitempo inutili messaggi moralizzatori", ha detto Vasco; "Questo addio silenzioso non preserva noi dal solito e banale chiacchiericcio moralista sui rischi della droga e bla bla bla... (...) Questa volta, però, non limitiamoci a scuotere la testa e a dirci fra amici che sono le regole del gioco, che il rock è maledetto e non conta più le sue vittime (e che Dio benedica Ligabue)", recita un comunicato dello staff di Vasco. Ligabue «si rifiuta di commentare, ma fa sapere tramite il suo manager di sentirsi amareggiato per essere stato frainteso».
Per quanto riguarda la cause della morte del chitarrista, il quotidiano milanese cita il «referto di constatazione del decesso, diffuso ieri dalle autorità sanitarie, che ha reso inutile l'autopsia: "Crisi respiratoria, seguita a una iniezione di eroina"».
Su molti quotidiani in edicola oggi (4 giugno), compare una foto di Riva sul palco, con la scritta: «Massimo, suonerai con gli Angeli - i tuoi amici della Emi».
Secondo il "Messaggero", «Vasco Rossi non rimanderà il tour che partirà il 12 giugno dallo stadio Curi di Perugia».
Voglio -e devo- prendere con i guanti questa notizia. Sinceramente non ero a conoscenza di questi avvenimenti (molto datati tra l'altro, visto che risalgono alla morte di Massimino) per cui non vorrei sia il solito fake (leggasi "leggenda metropolitana").
Effettuerò delle ricerche per controllare l'eventuale veridicità della notizia (Armà le fonti pliiis..perchè non mi hai detto nulla??) ma nel caso fosse tutto vero...bè è un touchè che il liga poteva evitare. Sono sicuro che non l'abbia cercato e sia venuto fuori casualmente visto che in contemporanea era in uscita "Radiofreccia" sullo tesso tema. E sono sicuro che lui non abbia nemmeno ipotizzato un collegamento con Massimo, perchè altrimenti sarebbe stato un colpo bassissimo, infimo.
La reazione di Vasco è più che giustificata, perchè infangare un amico con le solite considerazioni moraliste per pubblicità è un atto squallido.
Comunque ripeto, mi rifiuto di considerare questa ipotesi e sono sicuro ci sia stato subito un chiarimento, in ogni caso prendo la notizia con le molle e indagherò sul caso.
Faccio notare però che più che "sfatare un tabù"
così si getta altra legna sul fuoco...e io che speravo che l'"odio" tra fan di vasco e ligabue fosse nient'altro che rivalità rock...